Inizialmente la birra veniva prodotta in casa utilizzando gli strumenti minimi necessari e il consumo era ancora riservato ai soli fortunati amici, che subito apprezzano il gusto originale delle ricette a base di farro.
Questo entusiasmo spinge Roberto ad acquistare nel 2005 il primo “piccolo” impianto da 100 litri, ricavando l’opificio in una stanza della casa di 4×4 metri e la sala di fermentazione in una stanza ancora più piccola 2×2 metri.
Le prime richieste di prodotto e le pressanti ragioni burocratiche portano a fare il primo passo verso un birrificio.
Nasce così il Birrificio Petrognola, composto da una sala cottura con impianto austriaco da 500 litri, due fermentatori da 1500 litri con una capacità produttiva di 1000 litri a settimana, l’imbottigliamento strettamente manuale e una piccola stanza riscaldata per la rifermentazione in bottiglia assicurano una produzione annuale di 440 hl.